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Disegno di legge del Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023
In data 22/11/2022, è stato approvato il disegno di legge della manovra finanziaria per il 2023.
Sul fronte delle pensioni, oltre alla conferma di “opzione donna” rivisitata e “Ape sociale”, si introduce per l’anno 2023 un nuovo schema di anticipo pensionistico, che permette di uscire dal lavoro con 41 anni di contributi e 62 anni di età e prevede bonus per chi decide di restare al lavoro.
Nello specifico, le novità riguardano:
- Conferma Opzione Donna
Viene confermata la facoltà delle lavoratrici di ritirarsi dal lavoro accettando un calcolo contributivo della pensione, i requisiti specifici sono attualmente oggetto di dibattito e modifica - Introduzione Quota 103
Questa ipotesi pensionistica consentirà di andare in pensione dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 con 62 anni e 41 anni di contributi.
Dovranno comunque essere valutati gli incentivi e i disincentivi che verranno confermati o introdotti con l’approvazione definitiva.
Sono confermate le finestre di 3 mesi per i lavoratori privati e di 6 mesi per il settore pubblico. - Rinnovo Ape sociale
Viene confermata la possibilità, per i destinatari individuati dalla normativa, di accedere a questa forma di anticipo pensionistico fino al 31/12/2023.
Leggi il comunicato stampa n° 5 del Consiglio dei Ministri sulle novità introdotte nel disegno di legge.
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