Manovra 2024: interventi ridotti sulle pensioni

Ad oggi, 16 ottobre 2023, la manovra è ancora un cantiere aperto.
Tra le questioni da definire c’è sicuramente quella delle pensioni, sulla quale prosegue il confronto tra i ministeri del Lavoro e dell’Economia.

Anche a causa delle scarse risorse economiche e della crescente spesa pensionistica si esclude una riforma strutturale, ma si prevede solamente la conferma delle ipotesi pensionistiche attualmente in vigore.
Oltre al prolungamento di un anno di Quota 103 e Ape sociale, i sindacati chiedono un ritorno alla “vecchia” opzione donna (un ritorno ai requisiti in vigore nel 2022).
Il Governo non appare propenso a questa possibilità, tuttavia sembra possibile che vengano in qualche modo allentate parzialmente le strette precedentemente introdotte. Si parla ad esempio della sostituzione di opzione donna con una sorta di “Ape donna”. Vedremo se effettivamente la platea delle beneficiarie verrà in qualche modo ampliata.