Pensioni e Legge di Bilancio 2024 : Le istruzioni operative dell’INPS

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L’Inps ha emanato, in questi ultimi giorni, le circolari relative all’applicazione delle “novità” pensionistiche  introdotte con la legge di Bilancio 2024.

In particolare:

Circolare n. 39 del 27/2/2024:
PENSIONE ANTICIPATA FLESSIBILE – QUOTA 103.
La novità di rilievo della prestazione per chi matura i requisiti nell’anno 2024, è il calcolo della pensione effettuato secondo le regole del sistema contributivo di cui al decreto Legislativo 180/1997.  La pensione viene determinata attraverso  la somma di due quote distinte, una relativa alle anzianità contributive maturate prima del 1996, per le quali si procede  ad una ricostruzione virtuale del montante maturato, ed una seconda per le anzianità maturate dal 1 gennaio 1996, calcolata con le regole di calcolo contributive (cioè si prende il 33% della retribuzione annua imponibile e la si rivaluta annualmente per il tasso di capitalizzazione sino all’anno di decorrenza della pensione). 
La circolare precisa che tali regole saranno applicate anche per i periodi oggetto della facoltà di cumulo ex. L. 228/2012.
Decorrenza: Prevista la “finestra” di 9 mesi per i lavoratori dipendenti da pubbliche amministrazioni e di 7 mesi per quelli dipendenti da datore di lavoro privato. Per chi utilizza il cumulo dei contributi il riferimento per i termini di decorrenza è la qualifica da ultimo rivestiva. Invariata la decorrenza del 01/09 per il personale della scuola.

Messaggio n. 454 del 01/02/2024:
Implementazione del  sistema INPS per consentire la  presentazione on line delle domande  di “Pensione Anticipata Flessibile legge di bilancio 2024” e “pensione Anticipata opzione donna legge di bilancio 2023/2024”. 

Circolare n. 35 del 20/02/2024:
APE SOCIALE
La circolare prende atto della proroga delle disposizioni fino al 31.12.2024 e delle nuove norme introdotte, quali l’incremento dell’età da 63 anni a 63 anni e 5 mesi per chi consegue il diritto nel 2024, nonché il regime di incumulabilità in caso di svolgimento di attività lavorativa autonoma o dipendete, ovvero in caso di lavoro occasionale da cui derivino redditi superiori ai 5000 euro.
Continuano ad applicarsi  le disposizioni in merito alle condizioni soggettive richieste.
Le nuove disposizioni  vengono applicate anche a coloro  che hanno perfezionato i requisiti negli anni precedenti, ma che non hanno presentato la domanda o sono decaduti dal beneficio.
Vengono inoltre indicati i termini di scadenza per la presentazione delle domande per la verifica delle condizioni di accesso: 31 marzo 2024, 15 luglio 2024, 30 novembre 2024.
INPS consiglia di presentare contestualmente alla domanda di accertamento delle condizioni anche la domanda di APE SOCIALE quando il lavoratore,  al momento di presentazione della domanda, sia già in possesso  dei requisiti e delle condizioni previste.

Messaggio n. 812 del 23/02/2024:
LAVORI USURANTI
Presentazione delle domande di riconoscimento dei lavori cd “usuranti” entro il 1 maggio 2024 per i lavoratori che maturano i requisiti agevolati nel 2025.

Messaggio n. 755 del 20/02/2024:
INPS, con il messaggio citato, prevede l’applicazione del nuovo sistema delle aliquote IRPEF sul prossimo cedolino di pensione di marzo. 

Maggiori dettagli ed informazioni puoi trovarle nelle Tabelle Pensioni 2024

Materiale

Tabelle Pensioni 2024

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