Recupero interessi di mora per ritardi, imputabili alle Amministrazioni, nei pagamenti delle prestazioni di TFS
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L’INPS, con il messaggio n. 3550 del 10.10.2023, riepiloga le istruzioni già fornite nelle note operative Inpdap n. 22 del 09.09.2008 e n. 35 del 17/06/2009 in merito all’azione di rivalsa nei confronti delle Amministrazioni/Enti Datori di lavoro per la parte di interessi agli stessi imputabili, conseguenti al ritardato pagamento delle prestazioni a favore degli iscritti.
Si precisa che il recupero degli interessi moratori mediante azione di rivalsa avverrà con l’ordinario termine di prescrizione decennale.

L’Istituto, in qualità di Ente Gestore di previdenza obbligatoria, provvede alla corresponsione degli interessi di mora per il ritardato pagamento dei Trattamenti di fine Servizio e di Fine Rapporto (TFS/TFR) dovuti a ritardi imputabili alle Amministrazioni/Enti Datori di lavoro.
Le Amministrazioni, per poter gestire eventuali contestazioni/ricorsi per la richiesta di restituzione degli intessi, possono procedere all’inserimento nella procedura dedicata “Gestione Rivalse”, accessibile nell’Area Riservata, nei termini previsti dalla normativa. 
La Sede Inps territorialmente competente, soltanto attraverso questa modalità, può prendere in carico la lavorazione.

E’ disponibile il manuale pubblicato sul sito istituzionale INPS, nell’area tematica “dipendenti pubblici: servizi per amministrazioni, enti/aziende” Sezione contestazione rivalse TFS/TFR.

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